Inquinamento da petrolio: informazioni

Alcune informazioni sulle tipologie di inquinamento causato dal petrolio.

Il petrolio è un combustibile fossile composto da idrocarburi, la cui formazione è frutto di complesse trasformazioni di sostanze naturali avvenute nel corso dell’evoluzione del nostro pianeta ad opera di elevate temperature e pressioni. Si trova in giacimenti negli strati superiori della crosta terrestre. A seguito dei processi estrattivi il petrolio viene trasportato nei luoghi di raffinazione dove vengono generati i prodotti di uso comune che tutti conosciamo ed utilizziamo nella vita quotidiana (benzina, bitumi, paraffine, gasolio e altro). Purtroppo queste fonti di energia si stanno esaurendo e, soprattutto, sono causa di varie forme di inquinamento diretto ed indiretto.

L’inquinamento da petrolio deriva in vari modi dal greggio ed in particolare dagli idrocarburi. Esiste anche un’altra forma di impatto sull’ambiente, indirettamente legato al petrolio e derivante dalle attività correlate al suo processo estrattivo e, prima ancora alle ricerche nel sottosuolo. Basti pensare che, quando vengono fatte ricerche marine, a causa del dragaggio e delle varie operazioni, l’habitat intorno all’area viene completamente distrutto.

L’inquinamento può interessare, in varie forme, le acque del mare o dei fiumi, l’aria o il suolo.

Il versamento in acqua del greggio può avvenire per un malfunzionamento degli oleodotti o degli impianti e può durare per un lungo periodo di tempo. Oppure può essere causato da incidenti alle petroliere in mare, che riversano in breve tempo enormi quantitativi di petrolio causando danni ambientali ingenti. Purtroppo ci sono moltissimi casi del genere e tutti hanno seriamente minato gli equilibri ambientali anche perché spesso le rotte delle petroliere passano nelle vicinanze di aree di grande interesse naturalistico. Gli effetti del petrolio sulle piante e sugli animali sono drammatici poiché uccelli, pesci e mammiferi rimangono impantanati nelle masse oleose non riuscendo più a svolgere le attività normali, fino alla morte. L’incidente alle isole Galapagos avrebbe dovuto servire da monito agli uomini sulle conseguenze che un irrazionale uso del petrolio potrebbe causare. Così come tutti gli incidenti avvenuti negli anni passati. Ma i danni da petrolio sono per la maggior parte causati dalla sua combustione che produce prima un inquinamento atmosferico, poi per ricaduta, un inquinamento delle acque e del suolo. I centri urbani ne sono un tipico esempio, in cui i motori a benzina ed a diesel riversano nell’aria grandi quantità di sostanze inquinanti e polveri con aumento delle percentuali di anidride carbonica e conseguente effetto serra, tristemente noto a tutti.

Anche il trasporto con autocisterne causa inquinamento, anche se in percentuale minore, e lo stesso vale per le petroliere che, per il lavaggio delle loro cisterne, riversano in mare notevoli quantità di petrolio in attività “normali” e non accidentali.