Le Talee, come e quando farle

Tutti abbiamo cercato almeno una volta di riprodurre le piante. Uno dei metodi da utilizzare è la talea.

Coltivare piante da appartamento è un hobby appassionante e ricco di soddisfazioni e le varietà più comuni riescono ad ambientarsi rapidamente, anche se è sempre necessario mantenere alcune accortezze.

La soddisfazione più grande è comunque quella di riuscire a creare nuove piante, senza andare a comprarle dal vivaio ed uno dei metodi è la talea.

Quali sono le piante che si riproducono per talea? In genere le arbacee, quelle rampicanti ed anche gli arbusti.

L'asportazione di una parte di pianta per procedere in questa operazione non ne compromette l'integrità, ma la cosa più complessa sta nel trovare le condizioni adatte affinchè la parte recisa possa radicare.

I fusti più rigogliosi vanno recisi verso la sommità e devono essere privi di fiori. Si consiglia di cospargere la parte da interrare con polveri ormonali comunemente in commercio. In condizioni ottimali il radicamento avviene in circa due settimane. Le talee radicano tra maggio e luglio, tranne quelle dei gerani che necessitano di maggior tempo.

Come fare una talea? Tagliare sotto una giuntura fogliare la sommità del fusto e togliere le foglie più basse.

Il taglio deve essere netto e se così non fosse è necessario pareggiarlo con un coltello affilato o una lametta. Si prende poi un vaso e lo si riempie di terriccio appositamente costitutito per l'attecchimento di talee (si può chiedere ad un vivaio).

Interrarla, quindi, fino al secondo nodo e premere la terra intorno in modo che la talea resti dritta. A questo punto bisogna innaffiare abbondantemente e porre il vaso in una zona riscaldata con un telo trasparente intorno. Bisogna evitare che venga esposto direttamente ai raggi del sole ed assicurarsi che mantenga sempre un adeguato grado di umidità, nebulizzando per evitare l'essiccamento delle foglie prima del radicamento. Tutte le talee vanno interrate immediatamente.

Dopo che è avvenuto il radicamento può essere spostata e trapiantata in un vaso adeguato allo sviluppo della pianta e delle sue radici.

Alcune piante , tra cui le violette e le begonie possono essere riprodotte per talea di foglia.